i cento passi

siamo arrivati con un quarto d’ora di ritardo ma n’è valsa pena.. un pubblico particolare.. raffinato.. intellettuale.. sicuramente dovuto anche al fatto che in seguito al film c’era una conferenza col regista marco tullio giordana.. invitato appositamente per innaugurare questo ciclo di film italiani proiettati per la prima volta in svizzera.. – ho passato due ore intense.. accompagnate da risate di cuore.. sussulti.. riflessione.. ed un fiume di lacrime negli ultimi minuti.. bello……… veramente bello

» questo non è un film sulla mafia, non appartiene al genere. è piuttosto un film sull’energia, sulla voglia di costruire, sull’immaginazione e la felicità di un gruppo di ragazzi che hanno osato guardare il cielo e sfidare il mondo nell’illusione di cambiarlo. è un film sul conflitto famigliare, sull’amore e la disillusione, sulla vergogna di appartenere allo stesso sangue. è un film su ciò che di buono i ragazzi del ’68 sono riusciti a fare, sulle loro utopie, sul loro coraggio. se oggi la sicilia è cambiata e nessuno può fingere che la mafia non esista (ma questo non riguarda solo i siciliani) molto si deve all’esempio di persone come peppino, alla loro fantasia,al loro dolore, alla loro allegra disobbedienza. »  marco tullio giordana

alla vita di peppino è dedicato il filmi cento passi di marco tullio giordana, con luigi lo cascio nel ruolo di impastato. il film è una ricostruzione abbastanza libera dell’attività di peppino, e i "cento passi" che separavano casa sua da quella del boss tano badalamenti sono in realtà solo una metafora usata dal regista.     i modena city ramblers hanno inciso una canzone, omonima al film di giordana, dedicata anch’essa a peppino, presente nell’album ¡viva la vida, muera la muerte!.   il cantautore siciliano pippo pollina ha inciso la canzone centopassi, ispirandosi alla vita di peppino impastato e inserendola nel suo album ‘racconti brevi–  nel 2006, il gruppo folk dei lautari ha musicato una poesia di peppino, ciuri di campo, la canzone viene eseguita da carmen consoli durante i suoi concerti.

durante il film sono state due le frasi a colpirmi in modo particolare.. una la riporto quì..

"stai facendo rumore.. urli perchè stai male dentro.. ma se fai rumore.. nessuno ti ascolterà.."

voilà.. e dopo queste info.. io vado a stirare quella torre di pisa parcheggiata alla mia destra.. eeeh che s’a dà fà pe’ campà..  felice domenica mondo ;o)

love actually

"to me, you are perfect"….

una delle tante scene che ti fa venire il magone… stupendo.. bello… romantico.. spiritoso… semplicemente incantevole…  me ne sono innamorata… – innamorata dell’amore…

buona notte mondo…   :-x   baci sparsi

p.s. so che domani mi sembrerò patetica
p.p.s. che poi… machisenefrega?!
p.s. del p.p.s. perchè certe storie solo nei film? abbiamo forse perso il senso del "savoir faire" perchè i registi debbano mostrarci quanto non sia semplice.. e quanto non sia infondo… bello?

autunno

oggi piove una volta sola, non ha smesso da questa notte.. chiamiamo a festa questo mese? viva la pioggia e le giornate grigie? meglio lasciar perdere.. viva il raccolto dell’uva semmai ma sopratutto viva i nati bilancia, senza nulla togliere agli altri undici ;o)

ho visto "paris je t’aime"
www.allocine.fr/film/fichefilm_gen_cfilm=46401.html..
stupendo, magnificamente realizzato. secondo me un piccolo "must" x gli amanti del cinema.. x gli amanti di parigi, ma più che altro x gli amanti dei trampolini di emozioni -> ka, se a madrid lo passano te lo consiglio vivamente.

mi sto rendendo conto che la mia attenzione non è quì ma altrove… perciò ora pubblico.. felice domenica sera.. et bon courage pour demain :o)