è che va tutto così veloce

e nel mentre sono cambiate così tante cose.. – sono cambiate di loro, ce le hanno fatte cambiare, le abbiamo cambiate noi..
vorrei poter dare il giusto peso a tutto.. ad un inverno che non abbiamo sentito ne visto (e staranno cambiando anche le stagioni..) a vacanze prenotate e non fatte.. non potute fare.. ad un virus, che ha messo in ginocchio il mondo (parlando di persone, perchè per la natura e l’ecosistema sicuramente è stato un bene).. ad un sistema, dettato ed imposto, che noi abbiamo dovuto e ancora stiamo subendo.. (quì non mi dilungo, mi si perdoni).. ad una storia, la mia.. che da quando abbiamo iniziato a “parlarci” ad oggi, esattamente oggi, è passato un anno.. – io non dirò mai di me “questa situazione mi sta cambiando”.. non dirò mai “sono cresciuta”.. – io su questo percorso mi ci sono messa oltre dieci anni fa.. non ho bisogno di lockdown per capire o conoscere, ne me, ne le persone.. non ho bisogno di una storia “di amore” per crescere o maturare.. – stanno succedendo così tante cose.. le osservo, quanto necessario.. e intanto vado, vado avanti.. fiduciosa e speranzosa.. sperando per intanto, di poter presto riabbracciare i miei..
ah, e poi ci sono loro.. hanno pochi giorni, e sono uno spettacolo.

trentasei ore

di emozioni.. – e sono dodici amore di zia.. come stai crescendo bene gioiamia.. – e poi cercavo solo delle scarpe e son tornata a casa con anche borsa e felpa.. – e perchè se dormi poco.. poi vieni ripagata così.. amo l’alba.. lo spuntare del sole.. c’è sempre un nuovo giorno.. – buona domenica mondobello
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sshhh..

bisogna rifugiarsi nei starbucks per avere il wifi a scrocco… oppure ti fermi sulla 34esima per mandare qualche messaggio… la foto di scarpe..  “queste ti piacerebbero?” … sabato mattina.. sono le otto e trentanove… io sono scesa prima… appunto… starbucks.. è già una bellissima giornata… buongiorno solebello..IMG_20130907_083209

rilassata-mente

“zia vieni anche tu con noi?”.. sono partiti i miei cuori.. spero che il tempo giù si aggiusti.. dice la sis “abbiamo lasciato il bel tempo per trovare il cielo coperto”.. – domenica la mia, passata in diagonale.. dalle due alle sette distesa sul lettino con complice un vento lieve che mi soffiava trai capelli.. mi ero immersa tra le pagine di un libro che poi ho messo via definitivamente.. – osservavo i passeri che mi saltellavano intorno.. qualche ape alla ricerca di nettare.. le farfalle.. – ogni tanto controllavo che la protezione reggesse ancora (fattore cinquanta, quella per bambini.. così sto spensierata).. col tramontare del sole annaffiavo l’erba.. – torno questa sera.. per la posta.. per il prato.. – altri sette giorni di lavoro alle vacanze.. – otto e dieci.. sonno.. mm

ma perchè..

da qualche mese a questa parte mi ritrovo sempre a dover combattere per qualcosa?.. la storia del divano si dilunga.. dovrò far valere i miei diritti perchè per loro il ‘caso’ è chiuso.. e stamane il rappresentate mi dice “a me dispiace per lei, davvero”.. e mi ha dato dei consigli sul come procedere.. (o gli sto simpatica.. oppure gli devo fare una gran pena..) – e allora procedo.. le battaglie perse sono quelle che non si affrontano.. disse una volta uno.. – respiro..

seconda tappa

la prima l’ho raggiunta.. esami durissimi.. – ieri sera ero davvero in uno stato cadaverico.. – dormito pochissimo questa notte.. – oggi primo giorno ‘niente studi’.. domani riprendo.. ora ci sono da preparare quelli orali.. continuo a dirmi che andrà tutto bene.. io ci credo.. 
sono tornata al lavoro oggi.. non sto bene quì.. – è passato quasi un anno da quando ho iniziato la scoula.. – quanto vorrei che arrivasse la ricompensa per tutto questo.. – il diploma spero.. sarà il mio biglietto d’ingresso per un nuovo lavoro.. quello che da tanto aspetto.. la mia occasione.. ci spero davvero..
sette e cinquantadue.. bello poterti vedere sole mio bello..

che traffico in testa

che mi centra giuliano san giorgi con gli esami? ..gran bel casotto che ho sognato stanotte.. – avevo fatto tardi per il secondo esame.. avevano cambiato il luogo.. io che correvo lungo i corridoi.. aprendo varie porte dentro vedevo qualche mio insegnante delle elementari.. – poi una insegnante me lo ha fatto scrivere nella sua aula.. era piena di bambini.. – e poi appunto giuliano.. che diceva che ero particolare.. che mi voleva baciare..  (bacia male).. e poi altri intermezzi.. – ho imparato che questi sono dei ‘stresstraum’.. non sto li a cercare di capire.. – due giugno.. ultimi tre giorni di studio intenso.. – e tra un pò torna anche il sole.. giusto in tempo per darmi l’energia della quale ho davvero un gran bisogno.. bella domenica mondobello..
bellotu

siamo alla frutta but the show must go on

ottocentoquarantanove post e duemiladueccentoedue commenti in cinque anni.. – ho iniziato l’operazione ‘custodiscimi’.. non so ancora come si chiamerà il mio nuovo piccolo mondo (anche perchè i 3cento60gradi nello spazio del worldwideweb sono già occupati) e oggi proverò a far vagare la mia mente.. anima.. e quant’altro per arrivare ad un nome che sia io.. – grazie al cielo ho il sostegno morale ma soprattutto pratico di un piccolo angelo corso in aiuto (grazie ale.. fin da sempre e fin da ora).. – spero che questo non sia l’ultimo post (ovviamente lo ‘spero’ si riferisce al fatto che spero di non fare danni) e che questo posto resti ancora leggibile finchè non avrò poi sistemato la mia nuova dimora.. potendo.. a chi passa da quì regolarmente.. periodicamente.. ou quoi que ça soit.. lasciare il nuovo recapito.. – ammetto che sono un pò preoccupata.. ma sorrido.. perchè gioisco come una bambina per quanto sta per nascere :o)
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buon sabato mondobello

tra le righe

di una mail..
"cara monia.. voi donne se non ci foste.. la vita sarebbe troppo triste.." ..- e poi mi ha raccontato una storia che non conoscevo.. lasciandomi il sapore di una leggenda.. di una favola.. mi è piaciuta.. tanto che ora la riporto.. "sai che le befane erano bellissime giovani che volavano sui campi per portare fecondità all’inizio del nuovo ciclo vitale.. nelle campagne la gente anche secoli dopo l’arrivo del cristianesimo le festeggiava e venerava. la chiesa ha pensato bene di trasformare queste figure in vecchie brutte che venivano bruciate con il passato, invece di rappresentare il nuovo che arrivava.." – bellissime giovani.. bruciate al rogo.. – quante cose che non so..

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di una canzone..
l'ho trovato nella buca lettere il cd.. me lo aveva lasciato li sapendo che mi sarebbe servito questa sera in radio.. – lo sto scoprendo piano piano.. ma quasi con violenza mi trovo catapultata e legata nei testi.. nelle melodie di una piccola orchestra.. – è bello..

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"ho incontrato il tuo sorriso dolce, con questa neve bianca adesso mi sconvolge, la neve cade e cade pure il mondo anche se non è freddo adesso quello che sento e ricordati, ricordami: tutto questo coraggio non è neve. e non si scioglie mai, neanche se deve. non darsi modo di star bene senza eccezione, crollare davanti a tutti e poi sorridere. amare non è un privilegio, è solo abilità, è ridere di ogni problema.. mentre chi odia trema. il tuo sorriso dolce è così trasparente che dopo non c'è niente, è così semplice, così profondo che azzera tutto il resto e fa finire il mondo.. e mi ricorda che il coraggio non è come questa neve.."
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con la trasmissione in radio è finita la mia giornata degli impegni.. mentre ora sta finendo anche novembre..
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p.s. ho smaltito barcellona.. ma non riesco a smaltire i chilii di troppo :o(
p.p.s. vivaldi e mozart sono ottimi compagni di lavoro 'sotto pressione' :o)

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