inizia così una canzone del piccolo coro dell’antoniano.. e sicuramente iniziano così le letterine di tanti bambini.. che su di un foglio di carta mettono i loro desideri.. quelli in forma materiale.. e quelli che fanno star bene il cuoricino.. – ce li mettevo pure io da bambina.. e sicuramente insegnerò la tradizione ‘segreta’ alle mie nipotine.. perchè alla fine.. che sia babbo natale o gesù bambino.. che siano i genitori o un angelo.. qualcuno quel bigliettino verrà a raccoglierlo.. che sia su di un foglio o che sia nel nostro cuore.. perchè si sa, noi adulti non li scriviamo più su carta i nostri desideri.. io non ricordo quand’è stato che ho smesso.. forse quando smisi di credere a babbo natale (molto presto temo..) sono cresciuta.. ma senza mai dimenticare la bambina in me.. e crescendo sono cambiati anche i miei "per natale vorrei.." ma tuttoggi, da grandicella, non smetto di avere sogni e desideri.. a quelli materiali, se posso, ci penso io.. gli altri, magari, qualcuno verrà a raccoglierli.. :o)
vado ad incartare i regalini delle nini.. serena domenica mondo

Che bei ricordi di quando eravamo piccoli e i desideri li affidavamo ad una letterina! E la tradizione deve assolutamente continuare; i bimbi devono poter credere nella fantasia il più a lungo possibile perché comunque sarà un perido brevissimo e prezioso della loro vita. :-))
Baci
pensa, io credevo pure alla befana.. sorrido.. gran credulona che ero.. e forse ancora oggi ;o)
l’albero ha preso misure stratosferiche oggi (per la gioia delle nini.. ora riiiido)… tanti baci giu’ e buon natale