passeggiavo lungo il fiume.. guardando il paesaggio intorno.. udendo al suono dell’acqua, degli uccelli.. ogni tanto un rumore tra gli alberi.. un volatile.. uno scoiattolo.. poi mi son fermata davanti ad un piccolo tronco.. era tutto forato.. piccole fessure, buchi..

la leggenda della tribù del tronco forato
dicono che esistono, nei boschi, delle piccole tribù, le tribù dei tronchi forati. si sente raccontare, ancora oggi, che quei piccoli esseri siano in costante evoluzione. di fatti, alla loro creazione, una mano li posò sul tronco dicendo loro ‘questa sarà la vostra casa, amatela ed abbiatene cura, perchè se muore lei, morirà tutta la vita che la comporta’. la piccola tribù cresceva, di giorno in giorno, di anno in anno. si formarono delle popolazioni, alcune forti, altre meno, alcune potenti, altre non. si sentiva dire che ogni tanto qualcuno si allontanava dal tronco per vedere cosa c’era oltre. andava su di un altro tronco, ma poi tornava perchè li non poteva vivere, non era scritto che li dovesse stare. si narra anche, che qualche volta, l’uno o l’altro di questi piccoli esseri udisse la voce del creatore, dicono che tornava per ricordare loro che non era inteso e voluto così. dicono che lui non avrebbe però voluto punirla la piccola tribù, perchè infondo era frutto suo.. e lui l’amava. ma ricordava loro, che il tronco si sarebbe ribbellato se loro non ne avrebbero avuto cura..
quel tronco, a distanza di secoliesecoli è ancora li.. son cambiate le sue proporzioni, son cambiati gli equilibri.. e la piccola tribù lo sa.. che ha iniziato a ribbellarsi..
