perchè stavo per scrivere novembre?..volevo aspettare ancora un pò con un nuovo post.. ordinare i pensieri.. ma c’è che è un periodo indaffarato questo.. per la mente.. assai.. – allora faccio come disse una volta uno “write it down and let it go”..
sto pensando a come iniziare a raccontare la storia di un tipo (un altro).. senza perdermi in discorsi interminabili (che ne sarei capace).. – niente.. un tipo.. di quelli che ti contattano su fb.. che non hai idea da dove cavolo siano sbucati.. era fine duemilaequattordici.. uno al quale dissi fin da subito “biologicamente potrei essere tua madre” (anche se.. sarei stata una madre molto giovane).. be it… – era il periodo delle stampelle.. quello meno mobile.. avevo tempo.. tanto tempo.. allora ci si scriveva.. – non ci siamo mai incontrati.. anche se.. io l’ho visto.. dal bordo campo.. durante una partita.. – ma poi.. infondo.. mi annoiava.. niente di fresco.. niente che stimolasse la mia mente.. gli chiesi di non contattarmi più.. bloccandolo su fb e anche sul telefonino.. (solo che gli sms.. quelli non puoi..).. e lui.. periodicamente.. ogni tot di mesi.. mi mandava il suo “ciao, come stai?”.. noioso. – dopo quasi mezz’anno di silenzio martedì mi arriva un messaggio “ti ho vista”.. anche se non ho il suo numero memorizzato, l’ho riconosciuto.. – un breve scambio.. le solite.. “vediamoci”.. ed io.. per l’ennesima volta gli ho risposto che non vedevo un motivo valido per me.. per farlo.. “cosa hai da perdere?”.. ecco, ottima risposta ragazzo.. è stata quella la novità.. il fanciullo addormentato magari in questi due anni si è svegliato.. e chi lo sa.. lo saprò a breve..
poi è tornato anche lui (che stanotte l’ho anche sognato).. mercoledì.. dopo due settimane di silenzio.. – e non mi ero sbagliata.. – perchè sappiatelo.. la mente si può fare tante seghe.. ma l’instinto sa.. deep down inside you know.. anche se poi il tuo migliore amico cerca di farti ragionare dandoti delle spiegazioni razionali dal punto di vista maschile.. – non le ho fatte passare.. perchè si.. avevo due possibilità.. ed è stata quella più ‘sentita’ alla fine (dall’inizio) che era quella giusta.. – una videochiamata (roba nuova per me) di quasi tre ore.. armonica.. intensa.. “risentiamoci presto” mi ha detto prima di chiudere.. – l’ho sentito un due ore fa.. brevemente.. perchè se lui è uno che ne sa qualcosa di insonnia.. io ne so tanto sul dormire pochissimo.. siamo li.. sono giusto gli orari che cambiano…
sette e venti.. vado a fare il bucato.. giornata piena questa..