i casi?

sempre detto… non esistono.. – perchè me la vuoi chiamare casualità che in una stazione affollata io incontri una mia cap-amica che ora vive in germania ed era in svizzera per poche ore per un colloquio? ma nemmeno se mi ci metti una teoria.. (lavoravamo insieme un bel decennio fa… e l’ultima volta che ci siamo viste in quel di zurigo era per un pranzo.. forse quattro anni fa.. credo..).. – e poi ti chiedi.. quanto possono valere pochi minuti di catch up per raccontare anni.. ma anche solo l’ultimo (che a forza di avvenimenti ha fatto per tre e più)? ..poco.. ma.. ci siamo pur sempre viste.. (lei a me.. che io avevo su le cuffiette ed è un miracolo abbia sentito che mi stavano chiama do..)..  sorrido… gli anni le sono rimbalzati.. sempre una bella donna.. – ed io con le occhiaia.. capelli legati à la minute ed un colore che andrebbe rifatto… vabè.. mi ha riconosciuta comunque.. (riiido).. – sono in treno ora.. mi ha appena mandato un sms… spero ci rivedremo.. magari con l’estate.. ma soprattutto con più tempo.. –  posto e vado a leggere…

2 thoughts on “i casi?

  1. Ciascuno si vede con i propri occhi; lo specchio segue il nostro cambiare e ci asseconda. Capita poi di riflettersi in altri che non si vedono da tanto. Di colpo ci si rende conto che il tempo è passato. Basta non farsi prendere dal panico

    • uno una volta disse “si ha l’età che ci si sente di avere” ..forever young nell’animo… il resto è contorno :)

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