poi vedi in che immagini t’imbatti a furia di seguire dei pin su arredamenti, interiori e design.. – ho visto questa.. stupenda.. e la sento così tanto mia.. sospiro.. – eppure se avessi un montone di contanti.. mica potrei farmi una casa che sembra già usata.. una che racconta una storia? oggi te le fanno tutte iper moderne.. – talmente moderne che se non ci metti dentro un arredamento altrettanto moderno, poi sfigura.. – ecco.. io se avessi un montone di soldi.. andrei alla ricerca di una chicca.. un pò come il loft new yorkese.. con una camera da letto simile a questa.. – sorrido.. io non ho un montone e nemmeno i contanti.. e se continuerò ad essere un umile lavoratrice.. mai ce l’avrò (non gioco nemmeno al lotto!).. continuo a sognare allora.. – aaaahhh quanto vorrei..
..parlando di lavoro.. già perchè prima o poi ne avrei parlato.. (lo faccio ora.. sabato sera.. mezzanotte meno dieci.. perchè il sonno mi è passato.. ho varcato quella soglia delicata.. quella tra il “crollo dalla stanchezza” e “sono di nuovo lucida”.. la soglia poi rappresenta l’andare a letto.. in quel preciso momento.. bene (?!), sono lucida.. – quattro settimane.. sono volate.. sul serio.. – le giornate mi passano che nemmeno me ne accorgo.. funziono a mo’ di pressione.. si.. e non so se è una cosa bella da dirsi.. da realizzare più che altro.. (uno magari direbbe “meglio che annoiarsi no?”).. si certo.. molto meglio.. ma sarebbe anche bello poter un attimo rallentare il ritmo.. aver tempo per respirare.. mandare una mail.. magari rispondere ad un messaggio.. (anche le pause pranzo.. in fretta e in furia).. poi arrivo la sera che barcollo.. – prima stavo preparando (e lasciato a metà) un intervista per la radio.. ecco.. cose che facevo la sera.. ora le faccio il weekend.. perchè la sera.. quando rientro.. a stento riesco a trascinarmi in palestra, cucinarmi qualcosa di decente. – eppure.. (c’è l’eppure eh).. – sto imparando un sacco di cose nuove.. muovendomi in un ambiete completamente nuovo.. cercato e trovato.. – cerco di farmi coraggio da sola.. ogni sera.. “stai alle prime armi monia.. non puoi essere speed come lo eri prima.. non puoi avere la competenza che avevi prima..” – knowledge is power signore e signori.. a me ancora manca.. ed è forse questo che mi fa sentire piccola.. anche se in cuor mio so che non può essere altrimenti ora.. l’esperienza viene appunto ‘esperimentando’.. in quattro settimane che vuoi?.. mamma mi diceva sempre “nessuno nasce imparato”.. – e allora pazienza monia.. – arriverà e tornerà il mio tempo.. io lo so.. altrimenti non ci sarei nemmeno ‘capitata’ li.. – intanto però mi manco un pò.. un pò tanto.. già.. – mezzanotte e tre.. magari il caso di mettere il punto finale a questa parodia notturna.. – buona notte mondobello.. lasciami dormire un pò.. un pò di più..