la giornata del futuro

la chiamano così.. – oggi gli adulti, genitori, zii o parenti che siano, possono portare al lavoro i loro figli, nipoti eccetera per la giornata del futuro. viene data loro la possibilità di “vivere” un giorno lavorativo dei grandi.. da grandi. stamane affacciata alla finestra ho visto passare la macchina di mia sorella.. con lei oggi c’è anche mia nipote. prima ho mandato una mail alla sis, al lavoro.. e mi ha risposto mia nipote (che gioia :-D ).. mi hanno fatto vedere il programma che la loro azienda aveva preparato per questi figli del futuro. anche quì da noi oggi ci sono dei bambini.. – bello, davvero una buona iniziativa. trent’anni fa’ mica era così.. trent’anni fa’ a stento sarei riuscita ad immaginare cosa fanno gli adulti al lavoro. oggi è tutto diverso.. oggi il settore della mano d’opera è in diminuzione continua, ci sono i macchinari, i computer, tutto viene automatizzato.. – trent’anni fa’ alla domanda “che lavoro fanno tua mamma e tuo papà?” avrei risposto “mamma lavora come cucitrice.. e papà lavora sui tetti..” – si, era tutto diverso trent’anni fa.. le opzioni erano due.. o eri bravissimo a scuola (o senza voglia di lavorare) e potevi andare all’università oppure facevi un apprendistato (a secondo di quant’eri bravo a scuola, avevi più o meno opzioni.. più o meno scelte su quello che forse un giorno sarebbe diventato il tuo mestiere).. eccetera eccetera.. bon.. non è che oggi sia molto diverso quanto alle opzioni.. ma i genitori di oggi.. i figli di ieri.. hanno un bagaglio diverso.. mica come mamma e papà.. che negli anni sessanta come bagaglio avevano una valigia con la quale sono emigrati all’estero per cercare lavoro.. un pizzico di fortuna.. una vita migliore.. – il nostro bagaglio.. di noi figli di ieri.. è la conoscenza.. il sapere di quanto era ieri ma soprattutto conoscere quanto è oggi.. poi.. quello che sarà domani.. è tutta un altra storia. – avevo iniziato a scrivere questo post un ora fa.. tu pensa avessi potuto scriverlo tutto d’un fiato.. di getto.. sai che racconto ne sarebbe uscito..

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