mi sono seduta in treno… un posto insolito per aggiornare il blog.. per di più con il cell.. è così.. di questi tempi ci si adegua.. si diventa ‘inventive’. le giornate volano.. vanno veloci.. veloci anche i pensieri.. i sogni.. un caos. è passato quasi un mese dal day one.. presto.. troppo per esprimere un giudizio.. ora è così.. quello che sarà dopo è ancora da vivere.. – mi chiedessero quali sono le priorità.. i miei bisogni e desideri.. “scusa, quanto lunga la posso fare la lista?” – ..è partito il treno… mi ero già persa con i pensieri.. mi capita spesso ultimamente..(stavo pensando a quando è iniziato questo ultimamente.. “libera la mente” mi dice mia sorella).. inconsapevolmente sono altrove.. “scusa..dicevi?” ..distratta.. attratta.. catturata.. come una calamita.. concentrati monia.. dovrei meditare (e so che il termine giusto sarebbe “vorrei”) ..non riesco.. allora passeggio.. tanto.. e qualche volta cerco di evadere nel mio giardino segreto.. un attimo.. colori.. la natura.. loro.. – oggi la sis si è fatta il terzo tatuaggio.. quarto a quanto pare.. ne ha aggiunto un altro piccolo… curiosa.. io aspetto agosto.. – inizio a saltare.. da un discorso all’altro.. come il gioco che facevamo da bimbe.. himmel und hölle si chiamava.. disegnato per terra con gesso bianco… si arrivava sempre al cielo.. come con le scale.. quelle che farò stasera.. arrivo sempre in cima.. il come varia.. ma ci arrivo. (forse sarebbe un bene salvare questo monologo senza senso.. pensa se mi cadesse la connessione.. non riscriverei… sto per arrivare mentre baglioni mi canta nelle cuffiette..) mi fermo quì mondobello.. – save.