come quella che sabato, uscendo dal supermercato mi frullava per la testa.. “com’è più bella questa preghiera.. è più profonda è più sincera…” eccetera eccetera.. che è una piccola preghiera.. cantata – un giorno ricordo.. la insegnai alle nini.. e ora.. tra un pensiero e l’altro (pensavo a quella che faceva “hop hop hop somarello, trotta trotta il mondo è bello”.. e non sto nemmeno a cercare di capire da dove mi vengono) m’è tornata in mente.. vabè.. lassamme stà va.. mi dedico alla valigia.. mission (im)possible..